Al grande trionfo nel diluvio di gara-1 a Barcellona era seguito l’incolpevole ritiro in gara-2 a Magny-Cours: così ora Pietro Peccenini prepara la rivincita rispetto allo zero in classifica rimediato nell’ultima corsa disputata in Francia tornando ancora in territorio transalpino per il terzo round del VdeV in programma a Le Castellet il prossimo fine settimana (25-27 maggio). Il pilota milanese classe ’73 si ripresenterà al via delle due gare da 30 minuti fra sabato e domenica al volante della Formula Renault 2.0 del tutto ripristinata dalla TS Corse dopo lo sfortunato “volo” di Magny-Cours. E lo farà con intenzioni di vertice, anche perché è ancora leader in classifica nel Trofeo Gentlemen Drivers, oltre a ritrovarsi in quarta posizione in quella generale, dove si tornerà a battagliare anche con i piloti più giovani. Proprio nel team lombardo diretto da Stefano Turchetto approda tra l’altro il capoclassifica assoluto, l’argentino Nicolas Varrone, che sarà dunque nuovo compagno di squadra di Pietro al fianco del confermato pilota statunitense Howard Sklar. Dopo i test pre-gara e i due turni di prove del venerdì, sabato giornata intensa di sfide con le qualifiche del Challenge Monoplace alle 9.00 e il via di gara-1 alle 13.55, mentre gara-2 concluderà il programma domenica mattina di nuovo alle 9.00.

Peccenini commenta in vista della trasferta al Paul Ricard: “In quest’ultimo mese la squadra ha riparato la monoposto e io mi sono allenato alla grande in palestra. Quindi, a dispetto di quanto successo a Magny-Cours, sono pronto e in forma. E poi il test effettuato in aprile è stato fondamentale per provare i tre ritocchi che hanno apportato alla pista di Le Castellet. In quell’occasione siamo andati davvero bene e l’obiettivo per questo fine settimana non può che essere quello di imporci. Naturalmente non sarà semplice e incontreremo delle incognite. In primis dovremo lavorare su ogni dettaglio venerdì mattina nel test pre-gara per far sì che tutto sia veramente a posto per il prosieguo del weekend; poi vedremo in che condizioni troveremo il fondo dopo che, così come era accaduto a Barcellona, l’asfalto è stato rifatto anche al Paul Ricard. Siamo fiduciosi, comunque, e poi è bello che il team si presenti in veste così ‘internazionale’ e al comando di entrambe le classifiche”.